dalla pagina Wikipedia della Sibilla:
La Sibilla è una rivista bimestrale di enigmistica classica fondata a Napoli nel 1975 da Guido Iazzetta.
La redazione è attualmente composta da: Edgardo Bellini (Edgar), Alessandro Cassani (L’Incas), Rosanna Gastaldi (Pratolina), Maria Maraviglia (Malia), Giuseppe Sangalli (Pipino il Breve).
Si avvale dell’apporto di vari disegnatori, tra cui Alfredo Baroni, Giulia Caforio, Roberto Mangosi, Sandro Mosca, Giorgio Noliani, Simona Simone, Enrico Viceconte.
Il nome si ispira alla celebre Sibilla Cumana, donna leggendaria dotata di poteri divinatori, che la tradizione vuole sia vissuta in una grotta nei pressi di Cuma. La Sibilla Cumana era solita esprimere i suoi vaticini in forma particolarmente criptica, ragion per cui è sempre stata associata al concetto di enigma.
Mensile dal 1975 al 1978, poi bimestrale, la rivista ha pubblicato finora trentadue supplementi (Quaderni della Sibilla), ed è una delle più longeve pubblicazioni enigmistiche di ogni tempo.
La Sibilla ospita testi poetici ed epigrammatici: si tratta in realtà di enigmi che alludono a un diverso soggetto, da trovare, al di là di quello apparente (vedi indovinello). Ospita inoltre crittografie, rebus e articoli tecnici concernenti l’enigmistica e la ludolinguistica. La rivista gode largo seguito grazie ai giochi di famosi enigmisti e personalità come Stefano Bartezzaghi, Umberto Eco, Nicola Piovani, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, il Mago Forest e Paolo Conte, oltre che dei migliori enigmisti italiani.
Gli abbonati de La Sibilla, gli altri specialisti del settore e i simpatizzanti partecipano annualmente a un convegno (la Festa della Sibilla) che si svolge a Marina di Massa in giugno.