Il verbis
Il verbis è una sorta di rebus descritto che permette l’impiego di chiavi non utilizzabili per rebus tradizionali
(per l’impossibilità di essere disegnate o per la presenza di pronomi e forme verbali particolari).
Tutti conosciamo questo gioco, per cui non mi dilungo.
Il verbis “puro” non ha invece grafemi esposti ed ha quindi una chiave formata da sole parole, alla stregua di
una crittografia a frase o di un rebus senza grafemi.
A questo punto si tratta solo di scegliere come presentare il gioco.
Prendiamo questa frase: “con occhiali scia = conocchia liscia”.
Possiamo presentarla in tre modi:
1) Crittografia a frase con esposto “Il discesista miope”;
2) Rebus: in cui si vede uno sciatore munito dei classici occhiali, a differenza di un altro che non li indossa;
3) Verbis: con un esposto del tipo “E’ un bravo slalomista, ma ha bisogno delle lenti per gareggiare”.
L’autore ha quindi tre possibilità di presentare il gioco e si affiderà un po’ al suo gusto personale e un po’
alla necessità.
Qual è questa “necessità”? A volte non è agevole poter trovare un esposto sintetico. Per il verbis con
soluzione “sola riparò Leda manti = solari parole d’amanti”, Susana T. ha infatti avuto bisogno di
molte parole per l’esposizione e se l’è cavata egregiamente con:
MARIA GABRIELLA DI IULLO AGGIUSTÒ LE CAPPE SENZA ALCUN AIUTO.
Allo stesso modo Daren ebbe la felice intuizione di inventare le Crittonews che sono, in definitiva,
delle Frasi bisenso con un esposto lungo.